Linguaggi di DBMS

Un DBMS deve fornire ad ogni categoria di utenti interfacce e linguaggi adeguati per comunicare gli schemi di database progettati e per manipolare i dati

Inoltre, nei DBMS multilivello occorre specificare il mapping tra gli schemi

Nei DBMS dove non c’è netta separazione tra livelli, progettisti e DBA usano un linguaggio di definizione dati o data definition language (DDL) per definire tutti gli schemi

Il compilatore del DDL (contenuto nel DBMS) ha la funzione di:

Dove c’è una chiara distinzione tra livello logico ed interno si usa:

I mapping tra i due schemi possono essere specificati in uno qualsiasi dei due linguaggi

Nelle architetture a 3 livelli viene usato un linguaggio di definizione viste o view definition language (VDL) per specificare le viste utente e i loro mapping sullo schema logico

Una volta che gli schemi sono compilati ed il DB viene popolato (riempito) con i dati

Il DBMS fornisce un linguaggio di manipolazione dati o data manipulation language (DML) per consentire agli utenti di manipolare i dati (cioè recuperare, inserire, cancellare ed aggiornare)

Nei DBMS moderni si tende ad utilizzare un unico linguaggio integrato che comprende costrutti:

Esempio: il linguaggio dei database relazionali SQL rappresenta una combinazione di DDL, VDL, DML e SDL