Il modello relazionale impone ai dati una struttura rigida
Solo alcuni formati di ennuple sono ammessi: quelli che corrispondono agli schemi di relazione
I dati disponibili possono non corrispondere al formato previsto
Non conviene (anche se spesso si fa) usare valori del dominio:
Tecnica rudimentale ma efficace:
$t[A]$, per ogni attributo $A$, diventa un valore del dominio $dom(A)$ oppure il valore nullo NULL
Si possono (e si devono) imporre restrizioni sulla presenza di valori nulli
Esistono varie interpretazioni di un valore nullo, ad esempio:
I DBMS non distinguono i diversi tipi di valore nullo