Grafi non direzionati
$G = (V,E)$
- $V$ insieme di nodi
- $E$ insieme di archi
- esprime le relazioni tra coppie di oggetti
- parametri del grafo:
Grafi direzionati
Gli archi hanno una direzione
- l’arco $(u,v)$ è diverso dall’arco $(v,u)$
- si dice che l’arco $e=(u,v)$
- lascia $u$ ed entra in $v$
- $u$ è l’origine dell’arco e $v$ la destinazione dell’arco
Grafi non direzionati $G=(V,E)$ possono essere visti come un caso particolare di grafi direzionati in cui per ogni arco $(u,v)$ c’è l’arco di direzione opposta $(v,u)$
Terminologia
Consideriamo due nodi $u$ e $v$ di un grafo $G$ connessi dall’arco $e = (u,v)$
Si dice che:
- $u$ e $v$ sono adiacenti
- $u$ e $v$ sono le estremità dell’arco $(u,v)$
- l’arco $(u,v)$ incide sui vertici $u$ e $v$
- $u$ è un nodo vicino di $v$
- $v$ è un nodo vicino di $u$
Dato un vertice $u$ di un grafo $G$: